CHANDELIER

In quella casa abbandonata c’è una ragazza che balla. Sola, alla luce di un candelabro, ore e ore, tutte le notti. Nessuno sa chi sia, non esiste. Forse c’è una ragione per questo, sarebbe meglio non intromettersi. C’è il rischio di scatenare una furia distruttiva che potrebbe colpire tutto ciò a cui tieni.

La trama: Tutte le notti è lì. In quell’appartamento all’apparenza vuoto e abbandonato. Balla, non sa fare altro. Balla per ore, con un costume vecchio e liso. Un ballo frenetico, meccanico, illuminata solo da un candelabro. È una ragazza, poco più che una bambina. Loro la osservano rapiti, dal palazzo di fronte, chiedendosi chi possa essere. Un padre e un figlio, appena trasferiti in quella città. Una vita nuova li aspetta, una nuova scuola: il figlio come allievo e il padre come insegnante. Sono insieme turbati e affascinati, non possono fare a meno di indagare. Perché di quella ragazza non c’è traccia, non frequenta neppure alcuna scuola. Ha un padre, all’apparenza, anche se nessuno lo vede più da molto tempo. Ma anche il nome che hanno dato è falso. La curiosità li spinge a incontrala. Conoscerla ed entrare in quella casa. Sarà l’errore peggiore della loro vita. Una scelta da cui non c’è ritorno, che potrebbe condurli a una fine peggiore della morte.

Questo libro è incentrato sull’intelligenza. Un ragazzo con un Q.I. altissimo, che desidera solo essere normale. Un padre che dall’intelligenza è attratto e domina la sua vita convinto di fare solo il suo bene. Tra loro una ragazza inquietante, la cui mente non funziona bene. Come un pendolo il suo intelletto va e viene, senza alcuna ragione apparente. Ne sono affascinati e la temono in egual misura. Perché il segreto che lei nasconde è terribile e potrebbe travolgerli tutti.