PALME

Il miraggio di una spiaggia tropicale, con palme e sabbia rosa, l’attrae. Ma il luogo dove arriva è solo una cupa fabbrica abbandonata, circondata da un muro nero. Cosa c’è al suo interno? Desolazione, ma non solo. Qualcosa vive ancora. Qualcosa di terribilmente alieno.

La trama: Ai margini della città, in fondo a una via spettrale, che fino a un anno prima era abitata e piena di vita, sorge un alto muro nero. È lì che deve andare, qualcosa la sta attirando. Qualcosa in grado di strapparla alla sua vita per trasportarla su un’isola tropicale. In una spiaggia circondata da palme, dove la sabbia è rosa. Queste perdite di coscienza le stanno distruggendo la vita, farebbe ogni cosa per bloccarle. Anche entrare nella fabbrica, dove tutto ha avuto inizio. Dove un anno prima è avvenuta una catastrofe di proporzioni immani, le cui conseguenze sta ancora vivendo. Dovrebbe essere abbandonata ma non lo è, il suo nemico è lì. Qualcosa di inaspettato, di totalmente alieno, micidiale e pericoloso, che non può perdonarla, perché il cui unico desiderio è divorarla.

Due personaggi bizzarri: una zitella acida e un disoccupato rassegnato, vittima di professione. Un puzzle da ricomporre, prima che sia troppo tardi. Attraverso quadri e foto, e lo strano contenuto di una valigia. L’incontro con un essere che avrebbe potuto essere meraviglioso, ma che ormai è solo un mostro. Un finale inaspettato.